Voglia d’Estate. Guardo fuori dalla finestra e come un copione che, in modo anomalo, si ripete giornalmente, vedo il cielo ricoprirsi di nubi nere e minacciose e, in un tempo indefinito, sento scendere la pioggia. Allora ricorro al piano B. I profumi. Soltanto loro possono sollevarmi da questa condizione che, meteorologicamente parlando, perturba l’investimento progettuale di un intero anno e farmi viaggiare verso luoghi caldi, verdi, assolati. Mi…